Dott.ssa Annalisa Scarpini- Psicologo Ancona
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è caratterizzato generalmente dalla presenza di ossessioni e compulsioni. Le ossessioni sono pensieri, impulsi o immagini mentali che vengono percepite come sgradevoli o intrusive dalla persona, che si sente così costretta a mettere in atto delle compulsioni, ovvero comportamenti ripetitivi o azioni mentali che permettono di alleviare momentaneamente il disagio provocato dalle ossessioni. In questo articolo parleremo delle ossessioni legate al timore di contaminare il proprio animale domestico e viceversa. E la paura di far del male al proprio animale accidentalmente e/o intenzionalmente. La paura di contaminare il vostro animale domestico Queste ossessioni riguardano il timore di coinvolgere il vostro animale domestico e accidentalmente contaminarlo rendendolo malato. Alcuni esempi:
Paura di essere contaminati dal vostro animale. Alcuni esempi:
La maggior parte delle persone ad un certo punto della propria vita può avere uno di questi pensieri, almeno di sfuggita. Gli individui con disturbo ossessivo compulsivo contaminazione trovano però molto più difficile respingerli e di conseguenza, essere più propensi a intraprendere azioni difensive in risposta a questi pensieri come la pulizia, la disinfezione, o evitare oggetti potenzialmente contaminati fino ad allontanare i propri animali domestici. Spesso compulsioni cominciano come risposte abituali a ragionevoli a contaminazione. Tuttavia, in poco tempo i rituali che vengono intrapresi come modalità preventiva, diventano ingestibili, irragionevoli, e controproducenti. La "soluzione" al problema diventa rapidamente molto peggio del "problema" in sé. Timore di arrecare un danno accidentale al vostro animale Queste ossessioni si concentrano sulla paura di causare danni al proprio animale per negligenza o irresponsabilità. Alcuni esempi :
Timore di far del male intenzionalmente al proprio animale Queste ossessioni fanno riferimento a pensieri intrusivi sulla propria cattiveria o il timore di arrivare ad uccidere il proprio animale domestico se si entrasse in uno stato di mente alterata. Pensieri e immagini intrusivi possono invitare a far del male al proprio animale domestico Vediamo alcuni timori:
Il pensiero magico subentra quando si percepiscono le connessioni tra due eventi ( anche se non logicamente ). Per esempio se faccio un certo rito quella cosa non accadrà. Per questo può nascere la paura che se non si esegue un certo rito, l'animale potrebbe ammalarsi. Nella scelta del trattamento psicoterapico le linee guida incoraggiano a valutare il rapporto costo-benefici della terapia, favorendo l’utilizzo dell’approccio ad orientamento cognitivo-comportamentale (CBT), focalizzato soprattutto sull’uso dell’ERP (Esposizione e Prevenzione della Risposta). (Maina et al., 2010).
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April 2020
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