BASSA AUTOSTIMA: IL RUOLO DEL CRITICO INTERIORE

La consapevolezza di sé e dei propri pensieri è il primo passo per riconoscere quei meccanismi interiori che ci fanno stare male. Spesso, infatti, siamo noi stessi i primi giudici severi di noi stessi.

Riconoscere questo processo è fondamentale per iniziare a stare meglio e vivere con maggiore serenità.

Durante periodi di stress prolungato o in particolari momenti della vita, la nostra mente può iniziare a distorcere la realtà.
Le qualità positive che possediamo sembrano sparire, mentre difetti e debolezze vengono ingigantiti.
In questo stato, la bassa autostima prende il sopravvento, offuscando la percezione realistica di chi siamo davvero.

È in questi momenti che emerge con forza la voce del nostro critico interiore: una parte di noi che valuta, giudica e commenta in modo negativo ogni nostro comportamento, enfatizzando solo errori e fallimenti.

Da dove arriva il critico interiore?

Il critico interiore non nasce dal nulla.
Spesso è l’interiorizzazione di messaggi ricevuti in passato da figure significative:

  • un genitore eccessivamente severo o stressato
  • un fratello o una sorella molto competitivi
  • un’insegnante rigida
  • un compagno di scuola che ci ha bullizzati

Con il tempo, quelle frasi e quelle emozioni diventano una voce dentro di noi che continua a parlarci — anche quando quelle persone non sono più presenti nella nostra vita.

Come iniziare a disinnescarlo?

Ecco alcuni passi concreti per iniziare a cambiare il dialogo con sé stessi:

  • Riconosci la presenza del critico interiore
    Diventa consapevole delle frasi che ti dici e nota quanto spesso siano dure o svalutanti.
  • Chiediti da dove arrivano quei pensieri
    Sono davvero tuoi? O li hai assorbiti da qualcuno nel passato?
  • Distingui il presente dal passato
    Quelle critiche sono avvenuta nel passato, ma oggi sei una persona diversa, più consapevole e autonoma.
  • Inizia a praticare un dialogo interiore positivo
    Parla a te stesso con la stessa gentilezza che useresti con un amico caro.

Serve tempo e allenamento

Modificare anni di auto-critiche non è semplice. Il critico interiore è spesso radicato in profondità.
Ma con tempo, pazienza e l’aiuto di un professionista, è possibile sostituirlo con una voce più compassionevole, più realistica e più umana.

🎥 Un breve video che tratta l’argomento:
👉 Overcoming the Bad Inner Voice – The School of Life


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