Dott.ssa Annalisa Scarpini
La Malattia di Huntington è una patologia ereditaria degenerativa che colpisce persone relativamente giovani. I sintomi subdoli piano, piano iniziano a creare difficoltà nei movimenti, nel linguaggio, nella deglutizione e a livello psicologico fino a rendere la persona completamente dipendente dai suoi familiari. I caregiver si trovano quindi a dover assistere il proprio caro e combattere contro la paura di andare incontro allo stesso destino. A volte è il figlio, ancora bisognoso di essere guidato da una figura genitoriale, che si trova ad occuparsi dell'assistenza. Emozioni, pensieri e difficoltà di un familiare
Avere un genitore malato può far sentire diversi dai propri coetanei La vergogna può portare a nascondere ciò che causa imbarazzo evitando di uscire con la persona malata o arrivare ad evitare i rapporti sociali esterni.
"perchè le persone non comprendono la situazione?" "perchè questo destino?" "perchè non riceviamo abbastanza aiuto?" Molte volte i sintomi comportamentali possono portare il malato a dire o fare cose che non intendeva come per esempio perdere il controllo per cose poco importanti o arrivare a momenti di aggressività. In questi casi bisogna ridurre le discussioni e comprendere che il comportamento della persona malata è dovuto alla patologia stessa.
E' importante potersi ritagliare del tempo per distrarsi e curare il proprio benessere.
La continua e difficile assistenza può portare all'isolamento. Essendo la malattia molto lunga si può arrivare a non ricordare come il proprio familiare era prima. La comunicazione deficitaria può portare a difficoltà nella relazione. Bisogna ricordare che la persona continua a provare sentimenti ed emozioni nonostante le difficoltà di espressione con la parola è quindi utile continuare a raccontare e a parlare con la persona malata anche se questa avrà difficoltà nel risponderci. Dott.ssa Annalisa Scarpini, psicologo clinico. Riceve ad Ancona
0 Comments
Leave a Reply. |
CONTATTITel.3385416763 Rimani aggiornato e continua a leggere gli articoli e le novità su Facebook:
|