Dott.ssa Annalisa Scarpini
Delirium nell'Anziano: una sindrome comune ma poco diagnosticata. Che cos'è? Come riconoscerlo?9/8/2015 Il delirium è una sindrome comune ma poco diagnosticata che può insorgere a causa di diversi fattori. Si presenta come un episodio o più episodi di confusione mentale acuta. Come riconoscerlo? Secondo il DSM 4 è possibile fare una Diagnosi di Delirium se sono presenti i seguenti criteri: 1. Disturbo dello stato di coscienza (ridotta consapevolezza dell’ambiente) con ridotta capacità di fissare, mantenere e spostare l’attenzione. 2. Alterazioni della sfera cognitiva (deficit di memoria, disorientamento temporo-spaziale, disturbi del linguaggio) non giustificabili da una demenza preesistente o in evoluzione. 3. Il disturbo si manifesta in un periodo di tempo breve (di solito ore o giorni) ed ha un decorso fluttuante nel corso della giornata). 4. C’è evidenza dalla storia, dall’esame obiettivo, o da altri accertamenti che il disturbo è una diretta conseguenza di una patologia medica in corso, di un’intossicazione da farmaci o da una sindrome di astinenza I disturbi del comportamento conseguenti sono fluttuanti e vanno dall'agitazione psicomotoria al sopore (più frequente nell'anziano). Possono essere presenti sintomi psicotici quali illusioni e false interpretazioni. Si definisce come “sindrome del tramonto” il Delirium che compare nelle tarde ore del pomeriggio e comporta la totale alterazione del ritmo sonno-veglia. Chi colpisce? Si può ritrovare sopratutto in soggetti ospedalizzati (11 %-42%) e in anziani residenti in strutture, ciò avviene perchè in questi luoghi tendono a sovrapporsi vari fattori di rischio. Come diagnosticarla? Per identificare questa sindrome bisogna effettuare una buona anamnesi: rintracciare la storia della persona dall'inizio dei sintomi ad oggi, comprendere il dosaggio dei farmaci, l'assunzione di sostante come per esempio l'alcool, precedenti episodi simili, se sono presenti disturbi cognitivi e di quale entità. Cadute o incontinenza possono essere il primo sintomo dell'insorgenza. Test specifici:
Quali sono le cause? Si distinguono diversi tipi di fattori di rischio che possono incidere nell'insorgenza della sindrome. Fattori predisponenti: Alcuni dei fattori predisponenti sono l'età superiore ai 65 anni, la presenza di disturbi cognitivi passati o presenti come la demenza, una recente frattura dell'anca. Fattori scatenanti: Tra i fattori scatenanti vengono indicati i disturbi sensoriali, la disidratazione e/o costipazione, ipotensione, ipossia, infezioni, limitata mobilità, dolore, malnutrizione, disturbi del sonno, terapia multifarmaco e sedazione, tumori, cause endocrine, cause vascolari, astinenza da alcol, droghe e intossicazioni . (Girard et Al. 2008; Querques J., 2006) DELIRIUM INDOTTO DA FARMACI:I farmaci sono la causa più frequente di Delirium nell'anziano. Molto spesso, l'anziano segue diversi trattamenti farmacologici essendo affetto da più patologie. Uno studio ha visto che i farmaci anticolinergici possono causare Delirium. Il quadro clinico migliora con la riduzione della dose o la sospensione del farmaco. FATTORI PSICOLOGICI: Se si sommano i vari fattori psicologici che possono entrare in gioco nel corso di un’ospedalizzazione come: la depressione, il dolore, la paura, la deprivazione sensoriale e l’interruzione del sonno si può comprendere come il rischio di andare incontro a Delirium in alcuni ambienti sia maggiore. POST OPERATORIO: Il Delirium postoperatorio è poco studiato ma sembra avere un’incidenza fra il 10 e il 60 % . La prevalenza appare più elevata dopo interventi ortopedici piuttosto che dopo quelli di chirurgia generale. DEMENZE: La demenza è uno dei fattori predisponenti più importanti di Delirium.Uno studio di Rockwood et al. ha evidenziato che il 45% dei soggetti ospedalizzati con MMSE inferiore a 24 hanno una maggiore possibilità di sviluppare delirium. Lo stato mentale migliora con stimoli orientanti. Lo stato mentale peggiora con le modificazioni dell’ambiente o si manifesta soprattutto di notte DELIRIUM SECONDARIO AD INFEZIONI: Sono presenti segni di infezione (febbre, leucocitosi). La modificazione dello stato mentale coincide con il periodo dell’infezione. DELIRIUM DOVUTO AD ALTERAZIONI IDRO-ELETTROLITICHE: Sono presenti segni clinici di modificazioni della volemia (storia di diarrea, vomito, mucose secche, oliguria, ridotto turgore cutaneo, sovraccarico di volume). La modificazione dello stato mentale coincide con il periodo del disturbo. Trattamento non farmacologico.
Mussi C. " Lunch session il delirium nell'anziano.Come si diagnostica".G GERONTOL 2004;52:368-375 Mussi C. Salvioli G."Linee Guida per la diagnosi e la terapia del delirium nell’anziano Guidelines for diagnosis and treatment of delirium in the elderly". GIORN GERONTOL 2000; 48: 434-440 Lopez S., Sibilano A, Stefanoni M.G.,Gazzardi G., Balconi R., Guaita A." La complessità e l’instabilità clinica nell’anziano istituzionalizzato"G Gerontol 2009;57:23-32 Dott.ssa Annalisa Scarpini, psicologo clinico. Riceve ad Ancona
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