Stress e solitudine a Natale

Il Natale per molti rappresenta un momento di allegria, di spensieratezza,  di riposo, un'opportunità per passare del tempo in famiglia e  godersi quell' atmosfera  magica che fa tornare un pò bambini.

Per altre persone il Natale porta con se un vuoto, una sensazione di  isolamento,  di preoccupazione, di ansia o stress . 
Le vacanze sono infatti spesso seguite da una vertiginosa serie di richieste - feste, shopping, preparazione di pasti,  pulizia, stare insieme ai familiari, mostrarsi sereni..per citarne solo alcuni.

Vediamone insieme  più approfonditamente alcuni:

IL COSTO  e  IL CONSUMISMO 
Per cominciare, il Natale può diventare molto costoso. Non solo per i regali, ma anche per gli addobbi, l'organizzazione di pranzi e cene con parenti, possibili vacanze  e spostamenti. 
LA SCELTA DEI REGALI
Soldi a parte, fare regali può aumentare  livello di stress, possono sopraggiungere dubbi, incertezze su cosa all'altro piacerà , su cosa acquistare e dove .
ORGANIZZAZIONE
Lo stress del Natale è anche  organizzare i pranzi con i parenti, fare la spesa, preparare i classici tortellini  per tutti,  scegliere i secondi piatti,  cucinare i dolci.
CONFLITTI FAMILIARI
Un'altra grande fonte di stress a Natale possono essere  i conflitti familiari e le discussioni ancora accese che possono tornare fuori stando insieme.  Rabbia,   vergogna , tristezza possono portare ad  evitare riunioni di famiglia , pranzi e cene  e rimanere  da soli .
SOLITUDINE
Alcune persone a Natale si sentono particolarmente sole,  con la sensazione di non avere con nessuno legami profondi, e, osservando gli altri, è come se pensassero che tutti sono più felici.
C'è una forte sensazione di mancanza, di solitudine, di voglia di affetto e di comprensione   che  il Natale accentua ancora di più.
A volte queste sensazioni possono essere  ricondotte ad un lutto o ad un evento specifico.
Altre volte la mancanza e la solitudine non hanno una causa tangibile  ma  sono presenti  anche se razionalmente non se ne riconosce la causa.  E' come se si venisse investiti da una nuvola di tristezza.

COSA FARE IN QUESTI CASI?

1. Riconoscere i  propri sentimenti.  E' importante riconoscere le emozioni provate e accoglierle , non cercare di  nasconderle con un sorriso ma provate a parlarne, con un amico o  un parente.
2. Voglia di compagnia . Se ti senti solo o isolato, ma allo stesso tempo senti il bisogno di stare insieme prova a ricercare eventi religiosi  o altri eventi sociali e di volontariato nella tua città.
3. Essere realistici. Le vacanze non devono essere perfette o identiche all'anno passato.  Le famiglie  crescono e  le tradizioni cambiano.  Ad esempio, se i figli adulti non possono venire a casa il giorno di Natale, o decidono di passarlo con altri parenti, bisogna cercare nuovi modi per celebrare insieme, come con la  condivisione di immagini, o video e magari decidere di trascorrere insieme un altro giorno.
4. Mettere da parte le differenze. Cercate di accettare i membri della famiglia e gli amici così come sono, anche se non soddisfano  tutte le vostre aspettative.  Mettete da parte i rancori  e cercate di comprendere anche l'altro.
5. Attenersi a un bilancio. Prima di andare a comprare i regali  e la spesa di Natale, decidere quanti soldi ci  si può permettere  di spendere.  Non sono i regali più costosi a rendere felice l'altro.  
6. Pianificare in anticipo.  Decidere dei  giorni specifici da dedicare allo shopping, pianificare il menu e poi fare la vostra lista della spesa.  Cercate di pianificare tutto in anticipo in modo da ridurre lo stress dovuto all'organizzazione
7. Imparare a dire di no. Dire sì quando si vorrebbe  dire di no, può lasciare del rancore e aumentare le richieste a cui si è esposti. Amici e parenti  capiranno se non puoi   partecipare a un  evento  o se non ti  senti di organizzare  il giorno di Natale.
8. Non abbandonate le abitudini sane.  
9. Prendere una pausa.  Cercate di trovare  un po 'di tempo per voi stessi. Trovate qualcosa da fare che vi piace e vi permette di  svuotare la mente, rallentando la respirazione e ritrovando  la calma interiore. Per esempio : facendo una passeggiata,  ascoltando  musica rilassante, leggendo un libro o  un bagno caldo.
10. Cercare un aiuto professionale, se ne avete bisogno.  Se, nonostante i vostri sforzi,  vi sentite costantemente triste o ansiosi, state somatizzando il vostro disagio con  disturbi fisici, avete difficoltà  a dormire, e vi sentite senza speranza, e incapaci di affrontare le faccende di routine quotidiana, potreste trovare giovamento nel contattare un professionista.

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